Author: nico.ben
Date: 2008-12-13 16:11:22 -0500 (Sat, 13 Dec 2008)
New Revision: 9774
Modified:
trunk/doc/Seam_Reference_Guide/it-IT/Preface.po
Log:
JBSEAM-3767: Italian translation of Seam guide
Modified: trunk/doc/Seam_Reference_Guide/it-IT/Preface.po
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--- trunk/doc/Seam_Reference_Guide/it-IT/Preface.po 2008-12-13 21:05:00 UTC (rev 9773)
+++ trunk/doc/Seam_Reference_Guide/it-IT/Preface.po 2008-12-13 21:11:22 UTC (rev 9774)
@@ -6,7 +6,7 @@
"Project-Id-Version: PACKAGE VERSION\n"
"Report-Msgid-Bugs-To:
http://bugs.kde.org\n"
"POT-Creation-Date: 2008-04-04 01:24+0000\n"
-"PO-Revision-Date: 2008-12-13 20:10+0100\n"
+"PO-Revision-Date: 2008-12-13 22:11+0100\n"
"Last-Translator: Nicola Benaglia <nico.benaz(a)gmail.com>\n"
"Language-Team: none\n"
"MIME-Version: 1.0\n"
@@ -89,7 +89,7 @@
#: Preface.xml:81
#, no-c-format
msgid "Seam supports the best open source JSF-based AJAX solutions: JBoss RichFaces
and ICEfaces. These solutions let you add AJAX capability to your user interface without
the need to write any JavaScript code."
-msgstr "Seam supporta le migliori soluzioni open source AJAX basate su JSF: JBoss
RichFaces a ICEFaces. Queste soluzioni ti permettono di aggiungere funzionalità AJAX alla
tua interfaccia utente senza il bisogno di scrivere codice JavaScript."
+msgstr "Seam supporta le migliori soluzioni open source AJAX basate su JSF: JBoss
RichFaces e ICEFaces. Queste soluzioni ti permettono di aggiungere funzionalità AJAX
all'interfaccia utente senza il bisogno di scrivere codice JavaScript."
#. Tag: para
#: Preface.xml:86
@@ -114,7 +114,7 @@
#: Preface.xml:103
#, no-c-format
msgid "Optionally, Seam provides transparent business process management via jBPM.
You won't believe how easy it is to implement complex workflows, collaboration and and
task management using jBPM and Seam."
-msgstr "Opzionalmente Seam può fornire una gestione trasparente di processo di
business tramire jBPM. Non ci crederai quanto è facile implementare workflow complessi,
collaborazioni e gestione dei compiti utilizzando jBPM e Seam."
+msgstr "Opzionalmente Seam può fornire una gestione trasparente del processo di
business tramite jBPM. Non ci crederai quanto è facile implementare dei workflow
complessi, delle collaborazioni ed una gestione dei compiti utilizzando jBPM e
Seam."
#. Tag: para
#: Preface.xml:108
@@ -162,13 +162,13 @@
#: Preface.xml:160
#, no-c-format
msgid "The notion of <emphasis>Inversion of Control</emphasis> or
<emphasis>dependency injection</emphasis> exists in both JSF and EJB3, as well
as in numerous so-called \"lightweight containers\". Most of these containers
emphasize injection of components that implement <emphasis>stateless
services</emphasis>. Even when injection of stateful components is supported (such
as in JSF), it is virtually useless for handling application state because the scope of
the stateful component cannot be defined with sufficient flexibility, and because
components belonging to wider scopes may not be injected into components belonging to
narrower scopes."
-msgstr "La nozione di <emphasis>Inversione del Controllo</emphasis> o
<emphasis>dependency injection</emphasis> esiste in entrambi JSF e EJB3, così
come in numerosi così chiamati \"contenitori a peso leggero\" (lightweight
containers). La maggior parte di questi contenitori predilige l'injection di
componenti che implementano <emphasis>servizi stateless</emphasis>. Anche
quando l'injection di componenti stateful è supportata (come in JSF), è virtualmente
inutile per la gestione dello stato dell'applicazione poiché lo scope del componente
stateful non può essere definita con sufficiente flessibilità e poiché i componenti
appartenenti a scope più ampi potrebbero non essere iniettati nei componenti appartenenti
a scope più ristretti."
+msgstr "La nozione di <emphasis>Inversione del Controllo</emphasis> o
<emphasis>dependency injection</emphasis> esiste in entrambi JSF e EJB3, così
come in numerosi così chiamati lightweight container. La maggior parte di questi container
predilige l'injection di componenti che implementano <emphasis>servizi
stateless</emphasis>. Anche quando l'injection di componenti stateful è
supportata (come in JSF), è virtualmente inutile per la gestione dello stato
dell'applicazione poiché lo scope del componente stateful non può essere definita con
sufficiente flessibilità e poiché i componenti appartenenti a scope più ampi potrebbero
non essere iniettati nei componenti appartenenti a scope più ristretti."
#. Tag: para
#: Preface.xml:169
#, no-c-format
msgid "<emphasis>Bijection</emphasis> differs from IoC in that it is
<emphasis>dynamic</emphasis>, <emphasis>contextual</emphasis>, and
<emphasis>bidirectional</emphasis>. You can think of it as a mechanism for
aliasing contextual variables (names in the various contexts bound to the current thread)
to attributes of the component. Bijection allows auto-assembly of stateful components by
the container. It even allows a component to safely and easily manipulate the value of a
context variable, just by assigning it to an attribute of the component."
-msgstr "La <emphasis>Bijection</emphasis> differisce da IoC poiché è
<emphasis>dinamiac</emphasis>, <emphasis>contestuale</emphasis>, e
<emphasis>bidirezionale</emphasis>. Puoi pensare ad essa come un meccanismo
per la denominazione di variabili contestuali (nomi in vari contesti legati all thread
attuale) in attributi dei componenti. La bijection consente l'autoassemblamento dei
componenti da parte del container. Permette pure che un componente possa in tutta
sicurezza e semplicità manipolare il valore di una variabile di contesto, solamente
assegnandola ad un attributo del componente. "
+msgstr "La <emphasis>Bijection</emphasis> differisce da IoC poiché è
<emphasis>dinamica</emphasis>, <emphasis>contestuale</emphasis>, e
<emphasis>bidirezionale</emphasis>. Puoi pensare ad essa come un meccanismo
per la denominazione di variabili contestuali (nomi in vari contesti legati all thread
attuale) in attributi dei componenti. La bijection consente l'autoassemblamento dei
componenti da parte del container. Permette pure che un componente possa in tutta
sicurezza e semplicità manipolare il valore di una variabile di contesto, solamente
assegnandola ad un attributo del componente. "
#. Tag: emphasis
#: Preface.xml:181
@@ -180,7 +180,7 @@
#: Preface.xml:183
#, no-c-format
msgid "Seam applications let the user freely switch between multiple browser tabs,
each associated with a different, safely isolated, conversation. Applications may even
take advantage of <emphasis>workspace management</emphasis>, allowing the user
to switch between conversations (workspaces) in a single browser tab. Seam provides not
only correct multi-window operation, but also multi-window-like operation in a single
window!"
-msgstr "Le applicazioni Seam consentono all'utente di passare liberamente a più
tab del browser, ciascuno associato ad una differente ed isolata conversazione. Le
applicazioni possono addirittura avvantaggiarsi della <emphasis>gestione del
workspace</emphasis>, consentendo all'utente di spostarsi fra le varie
conversazioni (workspace) all'interno del singolo tab del browser. Seam fornisce non
solo una corretta funzionalità multi-finestra, ma anche funzionalità multi-finestra in una
singola finestra!"
+msgstr "Le applicazioni Seam consentono all'utente di passare liberamente a più
tab del browser, ciascuno associato ad una conversazione differente ed isolata. Le
applicazioni possono addirittura avvantaggiarsi della <emphasis>gestione del
workspace</emphasis>, consentendo all'utente di spostarsi fra le varie
conversazioni (workspace) all'interno del singolo tab del browser. Seam fornisce non
solo una corretta funzionalità multi-finestra, ma anche funzionalità multi-finestra in una
singola finestra!"
#. Tag: emphasis
#: Preface.xml:194
@@ -193,13 +193,13 @@
#: Preface.xml:196
#, no-c-format
msgid "Traditionally, the Java community has been in a state of deep confusion about
precisely what kinds of meta-information counts as configuration. J2EE and popular
\"lightweight\" containers have provided XML-based deployment descriptors both
for things which are truly configurable between different deployments of the system, and
for any other kinds or declaration which can not easily be expressed in Java. Java 5
annotations changed all this."
-msgstr "Tradizionalmente la comunità Java è restata in uno stato di profonda
confusione su quali tipologie di meta-informazione debbano essere considerate
configurazione. J2EE ed i più noti contenitori \"a peso leggero\" (lightweight
container) hanno entrambi fornito descrittori per il deploy basati su XML per cose che
sono configurabili tra differenti deploy del sistema e per altri tipi di cose o
dichiarazioni che non sono facilmente esprimibili in Java. Le annotazioni Java 5 hanno
cambiato tutto questo."
+msgstr "Tradizionalmente la comunità Java è restata in uno stato di profonda
confusione su quali tipologie di meta-informazione debbano essere considerate
configurazione. J2EE ed i più noti lightweight container hanno entrambi fornito
descrittori per il deploy basati su XML per cose che sono configurabili tra differenti
deploy del sistema e per altri tipi di cose o dichiarazioni che non sono facilmente
esprimibili in Java. Le annotazioni Java 5 hanno cambiato tutto questo."
#. Tag: para
#: Preface.xml:204
#, no-c-format
msgid "EJB 3.0 embraces annotations and \"configuration by exception\" as
the easiest way to provide information to the container in a declarative form.
Unfortunately, JSF is still heavily dependent on verbose XML configuration files. Seam
extends the annotations provided by EJB 3.0 with a set of annotations for declarative
state management and declarative context demarcation. This lets you eliminate the noisy
JSF managed bean declarations and reduce the required XML to just that information which
truly belongs in XML (the JSF navigation rules)."
-msgstr "EJB 3.0 sceglie le annotazioni e la \"configurazione tramite
eccezione\" come il miglior modo per fornire informazioni al contenitore in una forma
dichiarativa. Sfortunatamente JSF è fortemente dipendente da file XML di configurazione
molto lunghi. Seam estende le annotazioni fornite da EJB 3.0 con un set di annotazioni per
la gestione dichiarativa dello stato e la demarcazione dichiarativa del contesto. Questo
consente di eliminare le noiose dichiarazioni JSF dei bean gestiti e riduce l'XML
richiesto alla sola informazione che veramente appartiene a XML (le regole di navigazione
JSF)."
+msgstr "EJB 3.0 sceglie le annotazioni e la \"configurazione tramite
eccezione\" come il miglior modo per fornire informazioni al container in una forma
dichiarativa. Sfortunatamente JSF è fortemente dipendente da file XML di configurazione
molto lunghi. Seam estende le annotazioni fornite da EJB 3.0 con un set di annotazioni per
la gestione dichiarativa dello stato e la demarcazione dichiarativa del contesto. Questo
consente di eliminare le noiose dichiarazioni JSF dei bean gestiti e riduce l'XML
richiesto alla sola informazione che veramente appartiene a XML (le regole di navigazione
JSF)."
#. Tag: emphasis
#: Preface.xml:217